Siamo 5 ostetriche libere professioniste accompagnate da una figura preziosa che si occupa della segreteria e dell’organizzazione delle attività.
Lavoriamo in equipe, con passione e attenzione alla nostra crescita professionale, garantendo in ogni momento presenza e sostegno, in maniera continuativa e personalizzata.
Abbiamo creato un luogo che accoglie le donne, i bambini, i padri e le famiglie con i bisogni che il percorso di maternità mette in luce.
Chi è l'ostetrica
La professione di ostetrica è particolare nell’ambito sanitario. È infatti una figura che si occupa di salute senza occupasi di malattia. È la figura che accompagna e sostiene la fisiologia della donna nelle sue varie fasi, in particolar modo nel processo della gestazione, dalla gravidanza al parto, al puerperio e all’allattamento.
Ma si dedica anche alla salute di genere accompagnando la donna in tutti i suoi passaggi fisiologici, dal menarca alla menopausa. Approfondisce la conoscenza e la salute della mestruazione, offrendo ascolto e accompagnamento nella fase della adolescenza. Si prende cura del perineo e della sua buona funzionalità, intervenendo anche nella sessualità. È consulente nella contraccezione, soprattutto nei metodi non farmacologici. Può accompagnare anche il passaggio alla menopausa offrendo il suo supporto nel cambiamento.
Può lavorare da sola o in team sia con altre ostetriche, sia con altri professionisti della salute.
Il ruolo dell'ostetrica
Il ruolo dell’ostetrica non é tanto fare ma stare. La stessa etimologia della parola ostetrica viene da ob stare, stare davanti (alla donna). La traduzione inglese midewife, francese sagefemme, spagnolo partera, fanno pensare a un ruolo sia sanitario che sociale e culturale.
Oggi preferiamo dire stare accanto alla donna per ascoltarla, accompagnarla, sostenerla e favorire un processo di empowerment tale per cui essa stessa trovi dentro di sé le proprie competenze e le soluzioni più adatte alla propria persona, attivando così il proprio sapere.
Si racconta che il grande filosofo Socrate, la cui madre Fenarete esercitava il mestiere di levatrice, ha tratto ispirazione da lei per mettere a punto il proprio metodo di lavoro (maieutica) che consisteva nell’aiutare l’interlocutore a estrarre da se stesso pensieri e soluzioni, senza alcuna imposizione, proprio come la madre aiutava la donna a portare fuori da sé il feto con le proprie capacità.
L'ostetrica oggi
Anticamente chiamata levatrice, spesso l’ostetrica era una donna, magari un po’ più anziana, che conosceva le leggi della natura e l’uso delle erbe e accompagnava la donna in maniera empirica. Oggi è una professionista, laureata, che lavora con una grande autonomia. Esercita non solo in ospedale in sala parto, ma anche in reparto, nei consultori, negli studi professionali, o in libera professione.
Segue la donna in gravidanza fisiologica in autonomia. Assiste alla nascita sia in ospedale che a domicilio o in casa maternità. Supporta l’allattamento e in generale il puerperio e l’accudimento di un neonato. Accompagna madre e bambino nella fisiologia del primo anno di vita.
Si occupa di tutto ciò che concerne la salute della donna, della prevenzione dei tumori e della cura del seno. Può approfondire la sua professione specializzandosi in vari ambiti, anche di medicine complementari come la medicina tradizionale cinese, l’omeopatia, la floriterapia, e vari metodi non invasivi di sostegno della salute. Può supportare la donna nella cura del suo perineo e della sua sessualità.
Può essere anche una figura di mediazione tra molti professionisti di cui la donna può avere bisogno o che semplicemente incontra nel suo cammino. In questo ruolo può mantenere e garantire la continuità affinché la donna non si trovi davanti a una storia spezzettata ed essere aiutata a tessere il filo dell’insieme e del divenire.
È una professionista rigorosa, ma che per forza deve mantenere dentro di sé un pizzico di magia, perché magico è il processo a cui assiste, cioè la nascita. In primo luogo di un bimbo, ma anche di tante se stesse che una donna reinventa ogni volta da un passaggio all’altro della propria vita.
Ha una grande fiducia nel processo della natura, che può accompagnare senza sostituirsi a lei. Deve anche imparare a vedere l’invisibile, se ci pensiamo bene assiste al processo più creativo e nello stesso tempo nascosto e misterioso che ci sia: due cellule che si incontrano nel buio e nel silenzio creano un nuovo essere umano. E danno forma all’invisibile.
È una figura di riferimento preziosa, che entra anche nel cuore e nel cui cuore ci stanno tutte le donne che ha incontrato.
Il nostro gruppo di lavoro
Siamo unite dalla certezza che l’evento nascita necessiti di tutela, rispetto e di una buona assistenza, affinché la donna, insieme al suo bambino, possa vivere questo momento con serenità e consapevolezza.
Paola Iop
Ostetrica libera professionista
Elisa Magonio
Ostetrica libera professionista
Alice Donzelli
Ostetrica libera professionista
Elena Magini
Ostetrica libera professionista
Jessica Caputo
Ostetrica libera professionista
Roberta Mazzocut
Consulente babywearing - segreteria
Collaboratori
Ci avvaliamo inoltre delle competenze specifiche di altri operatori del settore materno infantile per assicurare la presa in carico della persona in modo globale.